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Qual è il miglior shampoo per cani?

Come scegliere il miglior shampoo per cani? Ci sono alcune caratteristiche indispensabili per riconoscere subito un prodotto di qualità; ecco quali sono le principali.

Qual è il miglior shampoo per cani e come scegliere?

Gli sciampi non sono tutti uguali, e questo vale anche – e soprattutto – per gli sciampi appositi per i cani. Se avete intenzione di aprire una toelettatura, dovete conoscere perfettamente questi prodotti e saper scegliere il miglior shampoo per cani per ogni situazione. Dovrete sapere se un prodotto è più indicato per cani a pelo lungo, quale shampoo consigliare a cani con problemi dermatologici e quali sono gli sciampi antipulci più validi. Un toelettatore capace, per esempio, potrebbe capire subito se lo shampoo con cui è stato lavato un cane non è adatto a lui.

Ma come orientarsi fra le centinaia di prodotti in commercio e scegliere il miglior shampoo per cani? In questo articolo vedremo quali sono le caratteristiche più importanti che uno prodotto di qualità deve avere.

Scegliere il miglior shampoo per cani è fondamentale per un toelettatore
Scegliere il miglior shampoo per cani è fondamentale per un toelettatore

Lo shampoo per cani deve essere adatto al pH della pelle

Sembra scontato e invece è un aspetto fondamentale. Uno shampoo per cani, o un sapone detergente, dovrebbe sempre avere un pH neutro. Questo perché il pH del cane è molto alcalino, con una gradazione da 7 a 8 (quello del gatto invece è leggermente più acido e si aggira sul 6,5).

Per questo motivo non bisogna mai usare lo shampoo per persone per lavare i cani! Il pH umano infatti è notevolmente più acido di quello del cane, e va da 4 a 5,6. Nemmeno gli sciampi “delicati” per bambini sono indicati per la cute di Fido. L’unico sapone che si può dare al cane è quello di Marsiglia, sempre però in quantità limitate e non ripetutamente, perché alla lunga ne danneggia la pelle.

Scegliere uno shampoo per cani, però, non è sempre facile. Per diventare un  toelettatore occorre conoscere perfettamente i prodotti in commercio e la loro composizione, in modo da distinguere subito i prodotti di marca, qualificati e garantiti, dai prodotti contraffatti o spacciati per sicuri che si trovano nei negozi al risparmio oppure sui cataloghi per corrispondenza.

Per lavare Fido non bisogna mai usare prodotti per uso umano, ma uno shampoo per cani che rispetti il suo pH

Per ogni pelo il suo shampoo per cani

Anche la razza del cane e il tipo di pelo è un aspetto da tenere in considerazione quando si acquista uno shampoo per cani. Per esempio, esistono sciampi specifici per le razze a pelo lungo, così come per il pelo lungo e il pelo medio.

Le differenze fra i vari tipi di mantello stanno anche nella tessitura. Proprio come avviene con i prodotti per l’hair styling, sarebbe sbagliatissimo fare il bagno a un bassotto a pelo duro, o a un drathaar, con uno shampoo per cani a pelo liscio o serico! Le caratteristiche del mantello vanno tenute in considerazione per ottenere risultati soddisfacenti. Spesso, un lavaggio con prodotti sbagliati può far perdere lucentezza al pelo oppure infeltrirlo.

Inoltre, esistono sciampi diversi anche per il colore del cane (un altro aspetto in comune con i prodotti per capelli… ma le somiglianze finiscono qui). I mantelli scuri hanno una pigmentazione differente da quelli chiari o bianchi; occorrono quindi sciampi specifici, che ravvivino il colore e rendano il pelo lucido e splendente.

Per le razze a pelo forte, come questo Airedale, occorre uno shampoo per cani specifico per non appiattire il pelo

C’è lo shampoo per cani… e lo shampoo antiparassitario

Un caso particolare, poi, è quello degli sciampi antiparassitari. Una delle evenienze più comuni, per un toelettatore, è dover fare un bagno a un cane con le pulci. Purtroppo questi parassiti sono estremamente diffusi, soprattutto in città. Quindi il numero di cani a rischio di “infestazione” è di solito piuttosto elevato.

Un toelettatore professionale saprà scegliere lo shampoo per cani più indicato per il cane che ha di fronte. Esistono vari tipi di prodotti antiparassitari, per esempio in fialetta oppure in spray. Oltre alla taglia, al peso, all’età e al carattere del cane, molto dipende anche da quanto è estesa l’infestazione e se le pulci hanno già deposto delle uova.

Un cane con problemi cutanei o con una storia di allergie alle spalle potrebbe necessitare di prodotti particolari. Per questo il toelettatore vorrà informarsi sullo stato di salute  dell’animale e sapere se ci sono particolari indicazioni da seguire. Nel caso in cui il cane manifestasse una reazione allergica a un prodotto di qualità, il toelettatore vi consiglierà una visita dal veterinario. E naturalmente vorrà essere aggiornato sugli sviluppi, in vista del prossimo bagno. In questo caso, infatti, esistono in commercio molti sciampi ipoallergenici o per soggetti con la cute delicata.

Se il cane si gratta e ha le pulci, sarà necessario un bagno antiparassitario con un apposito shampoo per cani

Shampoo per cani liquido oppure a secco?

Per finire, un’importante differenza riguarda il tipo di shampoo per cani. E’ meglio acquistare uno shampoo liquido che produca molta schiuma, oppure uno a secco?

In genere è preferibile ricorrere agli sciampi a secco per lavare i gatti, soprattutto se questi sono molto nervosi e rifiutano il contatto con l’acqua. Lo shampoo a secco è disponibile in polvere, che si spazzola sul mantello con un pennellino, oppure in confezione spray.

Ma lo spray a secco può essere indicato anche per lavare un cucciolo particolarmente timido. Se il cagnolino dimostra paura nei confronti del phon, o dello scroscio dell’acqua, è inutile spaventarlo e stressarlo. Questa soluzione, infine, è molto indicata anche per i cani anziani, soggetti a patologie reumatiche.

Se il cane è a disagio e non gradisce l’acqua, possiamo lavarlo con uno shampoo per cani a secco
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